Il cammino di Noemi è il cammino di tutti noi

Il passo più impegnativo è quello che ci porta a camminare. Per qualcuno non è scontato, ma un traguardo da raggiungere, come nel caso della piccola Noemi. A lei è stato dedicato un incontro del “Festival delle Ragazze in Gamba” e lo slogan scelto per l’iniziativa “Il cammino di una è il cammino di tutte!” è per tutte le Noemi del mondo.

26 marzo 2021 - 8:45

È la storia di una ragazza in gamba, anzi, di due ragazze in gamba, Noemi e Silvia, quella raccontata nella diretta “Tutti insieme per Noemi”, durante la seconda giornata del “Festival delle Ragazze in Gamba”, una iniziativa della “Rete Nazionale Donne in Cammino” realizzata dall’8 al 14 marzo con l’intento di valorizzare esperienze e progetti di chi vive il cammino come trasformazione.

Nell’incontro, trasmesso dalla pagina della Rete Nazionale Donne in Cammino il 9 marzo abbiamo conosciuto Noemi attraverso le parole di sua mamma, Silvia Kajon, che fa parte del gruppo delle Ragazze in Gamba sin dall’inizio.

Chi è Noemi?

Noemi la vediamo nella diretta in braccio alla mamma, Silvia, e vicino al papà, Andrea. È una bambina di tre anni, ha occhi profondi con lunghissime ciglia, un sorriso dolcissimo che probabilmente ha preso da sua madre e una famiglia che la circonda di amore.

Silvia, la sua mamma, è una donna in cammino coraggiosa che ha percorso tanti sentieri di vita, prima ancora che sui monti. È wellness trainer, ingegnere, accompagnatrice escursionistica volontaria in FIE e successivamente in Federtrek.

Noemi è una piccola donna in cammino che ha iniziato il suo percorso in salita, una salita ripidissima, fin dal primo giorno di vita a cui è rimasta tenacemente attaccata con una forza impareggiabile.

Noemi infatti soffre di una malattia genetica molto rara e ha passato i primi sei mesi in terapia intensiva neonatale, sottoponendosi a ben tre pesanti operazioni – cuore, cervello, stomaco – e un altro anno entrando e uscendo dalla rianimazione.

Oggi, a tre anni, il suo peso di 7 kg, sotto soglia per le statistiche, è un successo rispetto al punto di partenza. Grazie a un mix ben armonizzato di attenzione, dedizione e cure altamente specializzate, Noemi adesso osserva il mondo con occhi curiosi ed è pronta alle prossime sfide: camminare, parlare e mangiare con la bocca, non più tramite un sondino infilato nello stomaco.

Anche se non può ancora parlare, Noemi sa esprimere una grande voglia di farcela che ha trasmesso ai suoi genitori o che, come dice Silvia, “insegna” letteralmente, ogni giorno, dando prova di una resilienza straordinaria.

E chi è Silvia, l’altra “Ragazza in gamba” della nostra storia?

Abbiamo detto che Silvia è la mamma di Noemi, ma anche di altri due bambini. Dopo una laurea in ingegneria ambientale e del territorio, un master in management, e dopo essere arrivata a ricoprire un ruolo di responsabilità in un’importante multinazionale, Silvia dopo la prima maternità decide di cambiare tutto.

Mi sono resa conto – racconta durante l’intervista con la fondatrice della Rete delle Donne in cammino, Ilaria Canali – che nella mia azienda si chiedeva di scegliere: o lavoro o famiglia. Io invece volevo lavoro e famiglia”.

Questo la porta a ricominciare da capo, combinando le sue competenze in ambiente e territorio alla sua propensione verso la relazione con le persone. Ricomincia a studiare e diventa wellness trainer ed esperta di arte terapia.

Arriva poi il secondo cambiamento di vita: il trasferimento da Roma al Trentino, vicino a Madonna di Campiglio. Una scelta dettata dalla voglia di far vivere Noemi e gli altri due figli in un ambiente di miglior qualità.

Tutto è programmato con attenzione, ma appena finito il primo periodo di ambientamento arriva il Covid e Silvia, che era pronta a lavorare a tu per tu con le singole persone, deve reinventarsi per la terza volta in pochi anni e impara a svolgere a distanza il suo lavoro di coach e wellness trainer.

Il suo racconto si ferma qui.  Il suo, il loro cammino, di Silvia e Noemi e di tutta la loro famiglia, continua però, e  tutti noi possiamo fare insieme a loro un piccolo passo.

Il Festival delle Ragazze in Gamba infatti è stata l’occasione per rilanciare una gara di solidarietà sempre attiva al fine di aiutare Noemi e tornare a camminare. Sulla pagina Tutti insieme per Noemi si possono trovare i riferimenti utili per dare un libero contributo.

 

Informazioni Utili:

 

Il Festival delle Ragazze in Gamba è stata un’iniziativa promossa dalla Rete Nazionale Donne in Cammino con la media partnership di Italia che Cambia, Radio Francigena, Comune.info,  TREKKING&Outdoor, e con la collaborazione di AIGAE,  Associazione Italiana Guide Escursioniste, SENTIERO VERDE, Il Cammino 100 Torri, Il Cammino del Salento, il progetto STESI DALLE TESI, La Start Up SLIDINGLIFE, il progetto GUARDAMI ADESSO, DEA #Donnecheammiro.

E con la collaborazione del GRUPPO #RAGAZZEINGAMBA – divulgatrici di meraviglia in cammino: Ambra Pastore, Franca Locci, Federica Miglietta, Marcella Biserni, Alessia Graziola, Cristina Vattovaz, Daniela De Sanctis, Elisa Felli, Nicoletta Madia, Joana Caros, Nicola Melis, Massimiliano Arena, Valeria Lusztig, Valentina Perucca.

 

_ Per vedere la diretta con Noemi e Silvia:

“TUTTI INSIEME PER NOEMI – IL CAMMINO DI UNA È IL CAMMINO DI TUTTE

 

_ Per aiutare Noemi a camminare:

“Tutti insieme per Noemi”

 

_ Info sulla Rete Nazionale Donne in Cammino:

Pagina Fb: Rete Nazionale Donne in Cammino

GruppoRagazze in Gamba”

 

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