Dal 22 agosto al 7 settembre a Mombaldone è in programma isola dei tesori‘ Musica e Storia: la battaglia di Mombaldone’, la manifestazione appena nata che riunisce in un solo evento la IV edizione della rassegna Musica aMombaldone’ e la I edizione della rievocazione della battaglia che combatteronogli eserciti franco-savoiardi contro quelli spagnoli nel lontano 1637 proprio davanti al borgo. L’evento è inserito nel programma estivo de le Gemme del Piemonte Circuito regionale de I Borghi più Belli d’Italia, progetto nato nel 2008 di cui fanno parte tutti i comuni piemontesi accolti nel Club dei Borghi più Belli d’Italia – Volpedo, Candelo, Orta San Giulio, Vogogna, Pontechianale,Mombaldone e Neive.
Programma
Tra i pochi paesi con il centro storico ancora cinto delle sue muraoriginarie, silenzioso e tutto raccolto attorno all’unica via centrale e al castelloturrito del dodicesimo secolo, Mombaldone celebra la bellezza della semplicità la pietra di Langa, la sternà dei vicoli e le facciate di mattoni per lasciarsitentare, qua e là , da ricercati battagli in bronzo e portoni scolpiti. Ricco distoria, il borgo propone il 6 e 7 settembre 2008 la I edizione della rievocazionedella battaglia per la sua conquista, che si svolse l’ 8 settembre 1637 tra letruppe spagnole e quelle franco-savoiarde guidate dal Maresciallo De Crà qui e dal Duca Vittorio Amedeo I di Savoia. Una battaglia dovuta al tentativo di occupazione del castello da parte degli spagnoli, intenzionati a liberare il Camino Real che, attraverso la valle Bormida di Spigno, collegava i loro domini di Finale Ligure con Milano’ racconta con passione il sindaco Francesco Armino. A vincere furono i ‘ buoni’ : a seguito della battaglia la dinastia dei Savoia confermà il controllo del territorio di Mombaldone, costringendo gli spagnoli a percorrere la vallatadell’ Erro – parallela alla Val Bormida, ma più lunga e disagevole – per raggiungere dalla Liguria la Lombardia. La rievocazione storica è l’ evento culminante della manifestazione L’isola dei tesori Musica e Storia: la battaglia di Mombaldone’ programmata per la prima volta dall’ amministrazione nel 2008 per promuovere il borgo medioevale, entrato da gennaio 2004 a far parte del Club de I Borghi più belli d’ Italia’ .
Nei fine settimana compresi tra il 22 agosto ed il 6 settembre aggiunge l’ Assessore al Turismo, Cultura e Manifestazioni Ivonne Dellocchio – è infatti prevista anche la IV° edizione della rassegna Musica a Mombaldone’ che ha raggiunto un livello tecnico ed artistico di eccellenza e riscuote un crescente successo di pubblico’ . In programma (sotto completo di dettagli) nella piazza principale del borgo canti tradizionali e da osteria da tutta Europa, danze popolari e spettacoli sul tango, musica classica, africana e cross over.
Ad ogni serata è abbinato un momento di degustazione di un vino D.O.C. o D.O.C.G. sempre diverso. E naturalmente la città è illuminata a festa tutte le notti con torce di antica fattura ed è animata nelle vie da banchetti di prodotti tipici locali.
Nb. Tutti i concerti sono ad ingresso libero e si svolgeranno sulla piazza centrale delBorgo Medioevale o in caso di pioggia all’ interno dell’ Oratorio dei SS. Fabiano eSebastiano.Natura e gastronomia – Immerso nei calanchi, come un’ oasi in un deserto di tufo ingentilito dalle ginestre, Mombaldone è un piccolo gioiello di intatto Medioevo nel cuore della Langa Astigiana, in Provincia di Asti. L’ambiente pressochà incontaminato, conserva tutto il fascino di una natura aspra, difficile da coltivare, dai dislivelli notevoli. Molti gli à²rridi, strapiombi selvaggi dalle vedute mozzafiato, e le rocche, veri anfiteatri naturali nati dalla progressiva erosione operata dal fiume Bormida nel corso dei secoli. Prospera la fauna selvatica: dal cinghiale al capriolo, dal daino alla volpe, dai diffusissimi scoiattoli al ghiro, il riccio e la lepre. Come per gli altri paesi della Langa Astigiana si producono vini pregiati tra cui Barbera, Dolcetto, Moscato, mentre diversi Comuni limitrofi sono in Zona Tipica di produzione del Brachetto d’ Acqui, del Moscato d’ Asti e del Loazzolo D.O.C., straordinario vino passito dalla produzione limitata al territorio di un solo Comune. Inoltre Mombaldone è al centro della zona di tutela per la produzione della Robiola di Roccaverano D.O.P., un formaggio prodotto con latte di capra o misto di capra, vacca e pecora. Veramente unico è il Bruz, una crema di formaggio caprinodal sapore molto piccante e dalle modalità di produzione alquanto elaborate. Ilterritorio è anche ricco di castagne, funghi e tartufi. Non mancano i produttori di miele e di dolci (es. torte di nocciole). Natura intatta e buona cucina giustificano una curiosa annotazione fatta da Goffredo Casalis (‘ Dizionario geografico storico-statistico-commerciale degli Stati di S. M. il Re di Sardegna’ -Torino, 1842) . A proposito dei mombaldonesi: Gli abitanti, respirando un’ aria sanissima, godono per lo più di una complessione molto vigorosa’ .
Tipicità enogastronomiche – La Robiola di Roccaverano Dop: prodotta in una zona estremamente limitata, nella Langa a cavallo fra le province di Asti e Alessandria, è stato il primo formaggio italiano a base di latte caprino ad avere il marchio DOP.
BREVE STORIA DI MOMBALDONE Ricco di storia, il Comune deve il suo nome algermanico Bald, ovvero “monte”: nell’ atto di fondazione del 991 dell’Abbazia di S.Quintino di Spigno era infatti chiamata Mons Baldus la collina su cui stavano gliotto mansi del monastero. Prima di allora nel VI e VII secolo era terra sotto ildominio dei longobardi. Dopo di allora dal 1209 e per tutto il medioevo diventa feudodei Del Carretto di Savona. Nel 1382, Amedeo VI di Savoia fa svettare le insegnedella casata sulla cittadina. L’autorità dei Savoia è confermata nel 1531dall’imperatore Carlo V, che concede molti privilegi ai marchesi Del Carretto diSavona, tra cui il titolo di Vicari Imperiali del Sacro Romano Impero, con lapossibilità di conferire lauree e di battere moneta. L’8 settembre del 1637, untentativo di occupazione spagnola del castello è sventato dalle truppefranco-savoiarde comandate da Vittorio Amedeo di Savoia lo scontro celebratooggi nella manifestazione annuale L’Isola dei Tesori Musica e Storia: laBattaglia di Mombaldone’ . Nel 1708, al termine della lunga guerra di successione delMonferrato e alla vigilia della formazione del Regno di Sardegna (1720), il feudo diMombaldone è confermato ai Savoia nel contesto del Monferrato Savoiardo. Rimarràloro fino alla formazione del Regno d’ Italia.
GEMME DEL PIEMONTE – Equamente distribuiti in tutta la Regione, i 7 borghi piemontesiappartenenti al club de I Borghi più Belli d’ Italia rappresentano una realtàrurale fortemente unitaria in virtù dei requisiti necessari all’ appartenenza alclub, ma anche un’ eccezionale ricchezza di tradizioni storiche e tipicitàenogastronomiche, data sia dal loro isolamento nel corso del tempo che dalla loro variaubicazione geografica. I Comuni coinvolti sono infatti dislocati sull’ interoterritorio regionale, dagli estremi nord-sud di Vogogna (VB), Orta (NO) e Candelo(BI) da un lato e di Mombaldone (AT) e Neive (CN) dall’ altro, a quelli est-ovestdi Volpedo (AL) e Pontechianale (CN), per una copertura che tocca sei province suotto del Piemonte. Il progetto di Gemme del Piemonte Circuito regionale de IBorghi più Belli d’ Italia nasce pertanto dalla volontà dei sette borghi coinvoltidi unire gli sforzi in termini promozionali e di valorizzazione del patrimonio locale,allo scopo di favorire la conservazione della tradizione e dell’ autenticità deiluoghi e, nello stesso tempo, di diffondere la conoscenza di un patrimonio culturale eturistico di grande pregio ed eccellenza spesso non debitamente valorizzato. Perottenere tali obiettivi ognuno dei borghi ha scelto una manifestazione da maggio aottobre da promuovere con il logo del progetto, ha realizzato uno stand da allestireinsieme a tutti gli altri partner nel corso di tali eventi, e infine ha accettato diessere proposto come tappa di un circuito che proprio dalla varietà delle mete offertetrae la propria forza di attrazione turistica.
I BORGHI PIà BELLI D’ITALIA – Il club de I Borghi più Belli d’Italia nasce nel2001 ad opera della Consulta del Turismo dell’Associazione dei Comuni Italiani(ANCI) dall’esigenza di valorizzare il grande patrimonio di storia, arte, cultura,ambiente e tradizioni presente nei piccoli centri italiani emarginati dai grandiflussi di visitatori e turisti. Sono infatti centinaia i borghi del nostro paese cheproprio a causa della loro autenticità rischiano lo spopolamento perchà© esclusidagli interessi economici che gravitano intorno ai movimenti turistici e commercialidi massa. Per questo è stato costituito un club di prodotto che raccogliesse legiuste esigenze di quegli amministratori più accorti e sensibili alla tutela e allavalorizzazione dei loro borghi e che intendessero partecipare con convinzione ad unastruttura associativa cosଠimportante ed impegnativa. A farne parte sono oggi oltre139 borghi distribuiti su tutto il territorio nazionale (l’unica regione nonrappresentata è il Molise) accolti sulla base di una serie di parametri custoditidalla carta di qualità concepita appositamente. Per essere ammessi occorre soddisfareuna serie di requisiti sia di carattere strutturale che generale per esempiol’armonia architettonica del tessuto urbano, la qualità del patrimonio edilizio pubblicoe privato, il numero di attività e di servizi offerti al cittadino – ma anche impegnarsiper migliorare tali requisiti continuamente. L’ingresso infatti nel club nongarantisce ai Comuni ammessi la permanenza se non viene riscontrata una volontà ,attraverso azioni concrete, di accrescere di continuo la qualità della propria propostaturistica.
GEMME DEL PIEMONTE – PROGRAMMA DEGLI EVENTI 2008
18 maggio Volpedo: Sagra delle fragole e Passeggiate Pellizziane
Dal 24 maggio al 2 giugno Candelo: Candelo in fiore
_Rimandata a data da destinarsi_! Dal 27 giugno al 5 novembre – Orta San Giulio:Ortissima Percorsidorta (mostra di Arnaldo Pomodoro)
6 luglio Vogogna: Vogogna’¦ Arti e sapori
13 luglio – Pontechianale: I sapori dell’ Alev è
Dal 22 agosto al 7 settembre – Mombaldone: L’Isola dei Tesori Musica e Storia:la Battaglia di Mombaldone
11 12 ottobre Neive: Neive, vino e …
PROGRAMMA DE LA BATTAGLIA DI MOMBALDONE’
Sabato 06.09.2008
ore 15,00: Arrivo dei Gruppi Storici, allestimento del campo militare e sistemazionedegli artigiani con possibilità per il pubblico di interagire con i figuranti.
ore 23,00: Un colpo di cannone avvertirà il popolo della presenza degli Spagnolialle porte del Borgo: inizia l’ assedio. Per rinfrancare gli assediati, resterannoaperte le cantine ed il forno all’ interno del Borgo, le cui porte di accesso verrannochiuse per impedire eventuali azioni di sorpresa notturne degli Spagnoli.
Domenica 07.09.2008
ore 9,30: S. Messa nella Parrocchiale di S. Nicolao (nel cuore del Centro Storico)
ore 10,30: Inizio delle attività nel Borgo. Apertura delle botteghe e delle cantine,dimostrazioni d’ arme con spiegazione al pubblico delle tecniche di combattimento ecomposizione delle armi belliche rinascimentali.
ore 11,00: Convegno storico sulla Battaglia di Mombaldone (all’ interno del Borgo).Al termine, incontro con lo scrittore Max Ferro, autore del romanzo Il Drago el’ Aquila’ che riporta una bella descrizione romanzata della Battaglia.
ore 14,30: Scaramucce e scontri fra le truppe avversarie a colpi di cannoni edarchibugi.
ore 16,00: Inizio della Battaglia sotto le mura del Borgo.
fino alle ore 23,00: Il Borgo in festa per la vittoria accoglie il pubblico nellecantine e nei punti ristoro.
INFO PER IL PUBBLICO
Informazioni turistiche:
Municipio
Via Edoardo Cervetti
tel. 0144.950680
Orario: lunedଠe giovedଠ8-16, mar, mer, ven 8-13.30
Internet:
www.comune.mombaldone.at.it
Nb. Gli orari, le date e la successione temporale delle iniziative potranno subirevariazioni. Per il programma definitivo, si consiglia di fare riferimento al materialepubblicitario che verrà predisposto e distribuito dall’ Organizzazione nei prossimimesi oppure collegarsi ai siti internet: www.comune.mombaldone.at.it oppurewww.borghitalia.it (link Mombaldone).