L’opera più bella che si possa trovare è la natura che ci circonda… Con un click possiamo valorizzare il patrimonio ambientale, il paesaggio, le peculiarità enogastronomiche, artigianali, storico-culturali e sociali delle aree protette italiane.
Il concorso di fotografia geografico-ambientale “Obiettivo Terra”, giunto alla IX edizione, al quale TREKKING&Outdoor collabora sin dalla prima edizione in qualità di media partner, è stato ideato per sostenere le aree protette italiane nel faticoso compito di difesa, valorizzazione e promozione del patrimonio ambientale, del paesaggio, delle peculiarità e delle tradizioni enogastronomiche, agricole, artigianali, storico-culturali e sociali, ma vuole anche permettere la diffusione di un modello di turismo ecosostenibile e responsabile e lo sviluppo dell’economia circolare.
Foto di gruppo a Piazza Barberini: a destra, davanti la gigantografia della foto vincitrice di “Obiettivo Terra” 2018; a sinistra, davanti la foto vincitrice della Menzione speciale “Fanpage.it”.
Il 23 aprile la Giuria, composta da autorevoli esponenti del mondo ambientalista, delle Istituzioni, delle associazioni, e della stampa, fra i quali figura anche Italo Clementi, direttore editoriale della nostra rivista TREKKING&Outdoor, ha espresso le sue preferenze, nominando il vincitore del concorso che oltre a ricevere un premio in denaro di mille euro, vede la sua foto esposta in gigantografia, da oggi e fino al 1° maggio, in Piazza Barberini a Roma, insieme alla foto di Mirko Ugo, vincitrice della Menzione speciale Fanpage.it, una tra le novità di questa edizione.
Oltre alla foto vincitrice sono state premiate menzioni e menzioni speciali tematiche e alcune delle foto più belle sono oggetto di mostre nazionali e internazionali. Da tre anni, infatti, una selezione delle foto di Obiettivo Terra è stata esposta in mostra alle Nazioni Unite a New York in collaborazione con la Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’ONU.
La foto di Stefan Miron ritrae un ragazzo seduto su un crinale di alta montagna, assorto nella contemplazione della spettacolare veduta delle Tre Cime di Lavaredo, uno dei simboli più celebri delle Dolomiti di Sesto.
Parco Naturale Tre Cime (Trentino Alto Adige)
Foto di Stefan Miron
Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna (Emilia Romagna – Toscana)
Foto di Veronica Montanari
Parco Nazionale dei Monti Sibillini (Umbria, Marche)
Foto di Riccardo Pesaresi
Parco Naturale della Maremma (Toscana)
Foto di Murgioni Carlo
Parco Nazionale del Pollino (Basilicata, Calabria)
Foto di Stefano Contin
Parco Regionale Fluviale dell’Alcantara (Sicilia)
Foto di Drago Domenico Cristiano Drago
Area Marina Protetta Isola dell’Asinara (Sardegna)
Foto di Antonio Pedroni
Parco Regionale Lombardo della Valle del Ticino (Lombardia)
Foto di Stefano Oppioni
Parco Regionale Adamello Brenta (Trentino Alto Adige)
Foto di Virginia Salzedo
Parco Naturale Regionale Molentargius-Saline (Sardegna)
Foto di Carlo Soro
Area Marina Protetta Regno di Nettuno (Campania)
Foto di Luca Tiberti
Lo scatto di Ugo Mirko, realizzato nel Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena, ritrae un esemplare di spillone delle spiagge (Armeria pungens), pianta che si sviluppa nelle zone litoranee della Sardegna, immortalato sullo sfondo del mare cristallino dell’Isola di Spargi. Il popolo del web, dal 30 marzo al 10 aprile scorsi, ha potuto votare, sul quotidiano online Fanpage.it, l’immagine più bella tra le 30 finaliste. Ugo ha trionfato con il 45% di preferenze su 4.344 voti totali degli internauti.
Parco Nazionale dell Arcipelago di La Maddalena (Sardegna)
Foto di Mirko Ugo
1.440 le foto ammesse quest’anno al concorso (su un totale di 1.494 pervenute da tutta Italia) circa il 13% in più rispetto alla precedente edizione. Delle foto ammesse, 534 sono state scattate da donne (37%) e 906 da uomini (63%). Ogni partecipante ha avuto la possibilità di presentare al contest una sola foto a colori di cui: Parchi Nazionali (612 pari al 43% delle foto ammesse), Parchi Regionali (699 pari al 48%) e Aree Marine Protette (129 pari al 9%), per la prima volta entrate a concorrere anche per il primo premio.
I Parchi Nazionali più fotografati di questa edizione sono tutti nel centro Italia: il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga (75 foto), il Parco Nazionale dei Monti Sibillini (61 foto), il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (59 foto). Tra i Parchi Regionali, a primeggiare è il Parco Naturale Adamello Brenta in Trentino (32 foto), mentre tra le Aree Marine Protette quella maggiormente immortalata è Punta Campanella in Campania (11foto). Delle 12 aree protette d’Italia, premiate a “Obiettivo Terra” 2018, ben 7 hanno ricevuto per la prima volta un riconoscimento, e sono: Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena; Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna; Parco Regionale Fluviale dell’Alcantara; Parco Regionale Lombardo della Valle del Ticino, Parco Naturale Adamello Brenta, Area Marina Protetta Isola dell’Asinara; Area Marina Protetta Regno di Nettuno. In totale, nelle 9 edizioni di “Obiettivo Terra” fin qui disputate, sono stati premiati ben 18 Parchi Nazionali, 24 Parchi Regionali e 4 Aree Marine Protette.