Dopo i due anni di pandemia, torna in presenza “Sicuri sul sentiero”, la giornata nazionale che Club alpino italiano e Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico dedicano alla prevenzione degli incidenti tipici della stagione estiva in montagna.
Un appuntamento dedicato in particolare alle escursioni, alla percorrenza dei tratti attrezzati e all’arrampicata, richiamando l’importanza della responsabilità individuale di ogni frequentatore degli ambienti montani.
La manifestazione si svolgerà nella giornata di 19 giugno con decine di iniziative sulle montagne di 13 regioni, durante le quali Cai e Cnsas mostreranno e spiegheranno ai partecipanti come frequentare in mondo responsabile e sicuro le montagne.
L’obiettivo è accrescere negli amanti dell’outdoor la consapevolezza dei rischi e dei limiti personali nella frequentazione dell’ambiente montano.
Il presidente generale dei Cai Antonio Montani ha afferamto:
“La montagna è un ambiente straordinario, da frequentare e da conoscere in modo lento e interessato, ma non bisogna mai dimenticare i pericoli insiti nelle sue stesse caratteristiche, che sono conseguenza in primis delle condizioni meteorologiche e della morfologia del territorio”
Ha poi aggiunto alcune considerazioni sulle cause del crescente numero di incidenti in montagne degli ultimi anni:
“A questi si aggiungono la scarsa preparazione, l’equipaggiamento inadeguato, la disattenzione e l’imprudenza che può avere chi la approccia per le prime volte”.
Sui sentieri, nei pressi delle vie ferrate e nelle falesie saranno allestiti dei punti informativi dove i partecipanti potranno assistere a dimostrazioni di soccorso e ricevere utili consigli sui comportamenti da tenere per ridurre il rischio di incidenti.
In molte regioni italiane saranno organizzati convegni ed escursioni guidate per informare i partecipanti.
Il numero di incidenti in montagna, che anche nel corso del 2022 ha confermato il trend in crescita, ha spinto gli organizzatori a proporre nuovamente iniziative in presenza.
Infatti il costante aumento di appassionati di trekking, outdoor e montagna porta sempre nuove persone a confrontarsi con gli ambienti naturali e montani, per questo l’attività di formazione e informazione è ancora più importante.
Il responsabile del progetto, Elio Guastalli, ha affermato:
“In base a quanto successo nella scorsa stagione estiva e con la pandemia che, se pur non debellata completamente, ha mollato la presa, è ragionevole prevedere che nei prossimi mesi la montagna sarà presa di mira da molti escursionisti, a volte alle prime armi”.
Ha poi commentato il costante aumento degli appassionati:
“Se l’aumento della frequentazione della montagna è da ritenersi un fatto positivo, non solo per mere ragioni economiche, è altrettanto necessario sollevare qualche preoccupazione e lavorare quindi sulla prevenzione e sull’informazione preventiva”.
Anche quest’anno, la giornata “Sicuri sul sentiero” si propone di diffondere il giusto mix fra passione e prudenza in tutti gli appassionati di montagna, sottolineando che la sicurezza assoluta non esiste, ma l’incolumità deve essere ricercata attraverso la responsabilità personale.
Le regole sono sempre le stesse: prudenza, preparazione dell’escursione, abbigliamento e attrezzature adeguate, una sana rinuncia alle prime avvisaglie di difficoltà o problemi non previsti e al di sopra delle proprie capacità.
“Sicuri sul Sentiero” fa parte del progetto di Cai e Cnsas “Sicuri in Montagna”, un laboratorio permanente per far conoscere meglio e apprezzare l’ambiente montano frequentandolo in ragionevole sicurezza.
_ Per il dettaglio degli eventi (tutti a partecipazione libera e gratuita) e gli ultimi aggiornamenti: www.sicurinmontagna.it