Sasso Tignoso spigoloso e insidioso, aspro, singolare ed affascinante è la rupe ofiolitica più bella e celebrata del nostro Appennino. In questo ambiente si potrebbe girare un film western all’italiana e allora dopo la salita per scoprire il panorama della valle del Dragone e dello Scotenna, prepariamoci a gustarci un buon piatto di pasta!
Descrizione breve
Le ofioliti sono le rocce più spettacolari del Parco dell’Alto Appennino modenese ed il Sasso Tignoso ne rappresenta l’essenza pura con le sue guglie e le sue torri aspre e spigolose. Furfanti e ladroni si appostavano qui alla sua ombra per derubare i pellegrini diretti a Roma e le leggende si sono moltiplicate nella storia, a partire dal triste viaggio che la futura moglie dell’erede degli Estense, figlia dei signori di Massa Carrara, fece dalla sua terra apuana per venire in sposa nella nebbiosa pianura padana.
Dislivelli compresi nei 400 m, 5 ore massime di cammino.Pranzo al sacco e scarponcini da trekking.Difficoltà: Facile.
Per informazioni:Prenotazioni obbligatorie al 334.3799202info@geniusloci-escursioni.itwww.geniusloci-escursioni.it
