Camminare nella natura “tranquillizza” il cervello

Secondo una ricerca comparsa recentemente sulla rivista scientifica Nature, gli ambienti naturali hanno un effetto benefico sull’amigdala, la “centralina” delle nostre emozioni.

26 febbraio 2023 - 10:26

Quante volte ci capita – a scuola, al lavoro, a casa di amici… – di sentir dire “Non vedo l’ora che finisca la settimana per andare a fare un bel giro in montagna”?

Per moltissime persone, una piccola fuga nella natura di qualche ora o di un paio di giorni è un vero e proprio momento liberatorio per staccare la spina.

Secondo quanto rilevato da un recente studio pubblicato sulla rivista scientifica Nature, l’esposizione ripetuta agli ambienti naturali non ha un effetto positivo soltanto nelle nostre routine quotidiane, ma anche su una specifica parte del nostro cervello, chiamata amigdala.

 

La “sala di controllo” delle nostre emozioni

L’amigdala è la regione del sistema nervoso responsabile del controllo delle emozioni e dei sentimenti.

È responsabile di molti processi che guidano il nostro comportamento: controlla il nostro senso di sazietà, gestisce la paura, lo stress, l’aggressività e il comportamento sessuale.

Secondo lo studio di Nature, le persone a contatto frequente con la natura presentano un’attivazione meno intensa nella loro amigdala durante le situazioni di stress.

E gli effetti positivi, si notano già dopo un’ora di cammino.

Da questo punto di vista, quindi, l’interazione attiva con l’ambiente naturale diventa, di riflesso, un modo per migliorare la propria salute mentale.

Un elemento fondamentale per la vita quotidiana, soprattutto per quell’oltre 50% della popolazione mondiale che attualmente vive in città e ambienti urbani.

 

L’ultimo studio di una lunga serie

Molti altri studi erano già giunti a conclusioni simili in passato, dimostrando che il contatto con la natura aumenta la sensazione di felicità, riduce le emozioni negative e lo stress, migliora persino la capacità di immagazzinare le informazioni nel cervello.

In conclusione, anche quest’ultimo studio suggerisce – se ancora fosse necessario – che camminare in un ambiente verde sia un toccasana per smorzare gli effetti dannosi e meno piacevoli della vita cittadina, e di conseguenza agisce come un potenziale salvagente per prevenire lo sviluppo di disturbi legati alla sfera dello stress.

 

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