Valle Iannanghera

18 marzo 2020 - 9:45

 da Civitella Alfedena si prende il sentiero segnalato per la valle lannanghera. Il percorso dapprima costeggia il paese per poi uscire dall’abitato ed inoltrarsi nella valle.
Il panorama si apre sul lago di Barrea e sulle vette circostanti, tra cui spicca monte Greco (2.285 m).
Ogni tanto vale la pena fermarsi per scrutare il cielo dove è facile osservare qualche rapace in volo. Nelle radure si incontrano spesso le tracce dei grandi mammiferi del Parco, mentre le lepri corrono a zig-zag sull’erba.
Continuando lungo l’itinerario, il bosco si fa sempre più fitto, preparandosi ad ospitare i suoi ospiti più illustri: l’orso e il lupo. Si continua seguendo sempre i segnali del Parco e cercando di camminare nel più assoluto silenzio, per catturare tutti i possibili suoni che la natura sa offrire. i suoi mille suoni.
Dopo breve si raggiunge la sorgente lannanghera (1.230 m), alle pendici del monte lannazzone (1.738 m), dalla quale nasce il torrente omonimo, ricco d’acqua anche nei mesi più caldi. Da questo punto inizia la bella e boscosa valle lannanghera, che sale verso Forca Resuni.
Il ritorno può essere effettuato, oltre che sullo stesso percorso, anche lungo l’itinerario 12, che conduce nei pressi di Colle Ciglio, sul Lago di Barrea.
Da Colle Ciglio si prosegue sul sentiero 13 che costeggia il lago e arriva sulla strada che porta a Civitella Alfedena. 

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