The beautiful beach with blue water of Cala Violina in Tuscany.
La Toscana sa sorprendere anche in riva al mare: basta allontanarsi dalle strade principali, infilarsi un paio di scarpe comode e seguire sentieri che portano a baie segrete, scogliere bianche e silenzi preziosi.
Queste cinque spiagge sono l’ideale per chi ama unire cammino e contemplazione, scoprendo il lato più autentico e naturale della costa toscana.
Nel cuore della Riserva Naturale delle Bandite di Scarlino, Cala Violina è una delle spiagge più iconiche e incontaminate della Maremma grossetana, ideale per chi vuole fare snorkeling tra le rocce.
Protetta da due promontori coperti di lecci e sughere, la spiaggia prende il nome dal suono “violinante” che la sabbia fine emette sotto i piedi, fenomeno percepibile nelle giornate più silenziose.
Ph.: Gettyimages/lorenzoantonucci
Per raggiungerla si segue un piacevole sentiero di circa 2 km, immerso nella macchia mediterranea e affacciato su panorami spettacolari. Il percorso, pianeggiante e adatto anche alle famiglie, parte dalla località Pian d’Alma o dal parcheggio del Puntone.
Cala Violina è priva di servizi, e questo contribuisce al suo fascino selvaggio: qui si viene per ascoltare il mare e respirare la natura.
_ Tutte le informazioni utili sulla spiaggia qui, sul sito ufficiale dell’Ente turismo
Una delle spiagge più spettacolari della costa toscana, Cala del Gesso è un piccolo gioiello del Monte Argentario, famoso per le sue acque trasparenti e il panorama mozzafiato sull’Isola Rossa.
Circondata da scogliere e vegetazione mediterranea, è raggiungibile soltanto con una camminata piuttosto ripida di circa 700 metri (15-20 minuti), che parte da una delle curve della Strada Panoramica del promontorio.
Ph.: Gettyimages/Federico Fioravanti
La discesa richiede un po’ di attenzione, soprattutto in salita al ritorno, ma lo sforzo è ampiamente ripagato: una volta in fondo, ci si trova davanti a un piccolo paradiso di ciottoli e roccia, senza stabilimenti né rumori.
L’ambiente è selvaggio, il mare invita alla contemplazione, e la natura intorno trasmette una forte sensazione di isolamento.
_ Tutte le informazioni utili sulla spiaggia qui, sul sito ufficiale della Pro Loco
Un piccolo paradiso di ciottoli bianchi e mare color smeraldo, incorniciato da scogliere calcaree e vegetazione profumata. La Spiaggia di Sansone, nella zona nord dell’Isola d’Elba, è tra le più belle e fotografate dell’intera regione.
Si raggiunge a piedi con un sentiero che parte da Capo Bianco e attraversa tratti panoramici lungo la costa. La camminata è breve (circa 15 minuti), ma conviene indossare scarpe comode.
Ph.: Gettyimages/StevanZZ
Nonostante la fama, Sansone conserva un’anima selvaggia grazie all’assenza di grandi strutture e all’accessibilità limitata. I fondali sono ricchissimi, ideali per chi ama nuotare o fare snorkeling, e la qualità dell’acqua è tra le migliori dell’Elba.
Il nostro consiglio è di visitarla al mattino, con la luce migliore e meno affollamento.
_ Tutte le informazioni utili sulla spiaggia qui, sul sito ufficiale di Visit Elba
Ampia, dorata e affacciata su un mare limpido dal fondale sabbioso, la Spiaggia delle Rocchette è perfetta per chi cerca un equilibrio tra natura e relax.
Alle sue spalle si alza la Torre delle Rocchette, un’antica fortificazione a picco sul mare, e tutto intorno si estende una pineta profumata ideale per camminare o riposare all’ombra.
Ph.: Gettyimages/Buffy1982
Anche se si può raggiungere in auto, vale la pena arrivarci a piedi o in bicicletta da Castiglione della Pescaia, lungo strade sterrate tra la macchia mediterranea. La parte nord della spiaggia è più tranquilla e selvaggia, frequentata da chi ama la natura e il silenzio, mentre più a sud si trovano stabilimenti discreti.
È anche un ottimo punto per partire alla scoperta della costa a piedi, magari al tramonto.
_ Tutte le informazioni utili sulla spiaggia qui, sul sito ufficiale di Visit Tuscany
Un nome evocativo e un’atmosfera sospesa tra leggenda e natura. La Buca delle Fate è una delle spiagge più affascinanti della Costa degli Etruschi, raggiungibile a piedi lungo un tratto del Sentiero dei Cavalleggeri, che collega Populonia Alta al Golfo di Baratti.
Ph.: Gettyimages/ROBERT67
Il sentiero parte dal parcheggio dell’area archeologica e attraversa boschi di lecci, tratti a picco sul mare e formazioni rocciose modellate dal vento.
Dopo circa 1 km si scende verso una baia rocciosa, nascosta tra le falesie: niente sabbia, ma scogli piatti ideali per stendersi, acqua trasparente e fondali spettacolari. È un luogo perfetto per chi cerca pace, silenzio e un tuffo nel blu senza compromessi.
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