Abbigliamento intimo per l’outdoor: maglie termiche e tessuti sintetici

Magliette, calze, guanti e biancheria intima per il trekking e l'outdoor spesso sono trattati con nanoparticelle di argento. Questi indumenti hanno proprietà antimicrobiche e antimicotiche, tengono lontani microbi, funghi e cattivi odori

8 marzo 2023 - 5:22

Scopriamo le proprietà antimicrobiche e antimicotiche della biancheria intima per il trekking e l’outdoor

Una tecnica molto utilizzate è trattare l’abbigliamento con basse concentrazioni di nanoparticelle di argento, incorporate direttamente nei filati dei tessuti oppure applicate nella ultima fase di finitura del prodotto.

 

Argento: amico della pelle

Le alte temperature possono alterare le caratteristiche dei capi tecnici, quindi il calore non può essere l’unico rimedio per eliminare completamente lo sporco e i cattivi odori.

Questo però non vuole essere un invito a non lavare i vestiti, anzi, dopo l’escursione è utile farlo subito perché gli agenti patogeni si trovano a loro agio nell’ambiente umido creato dalle nostre preziose ghiandole sudoripare.

Ma proprio perché il sudore rappresenta l’ambiente ideale per la proliferazione di germi e batteri, può essere ragionevole prevenirlo attraverso la vestizione a cipolla.

La dispersione del vapore acqueo all’esterno è favorita dalle membrane sintetiche che hanno l’obiettivo di trattenere il calore e favorire la traspirabilità dei vestiti che indossiamo.

Dagli indumenti Base-layer (il primo livello), ossia quelli a contatto con la pelle, l’umidità prodotta durante il movimento passa allo strato successivo, il Mid-layer (il secondo livello).

Quest’ultimi, grazie alle loro fibre sintetiche che contribuiscono ad allontanare il sudore dal primo al terzo livello, ossia verso i gusci basati su membrane sintetiche impermeabili all’acqua, anti-vento e traspiranti al sudore.

Il principio della “cipolla” consente pertanto una più favorevole areazione del corpo, quindi una minore condensa di vapore acqueo.

Possiamo però fare ancora meglio intervenendo sugli indumenti Base-layer (quelli a contatto con la pelle), se entra in gioco l’argento, conosciuto da sempre per le sue proprietà antibatteriche.

L’intimo e le T-shirt più performanti sono oggi trattate con questo metallo prezioso, apprezzato fin dall’antica Grecia per le sue proprietà mediche.

Nell’antica Roma i membri delle famiglie più ricche mangiavano con coltelli, forchette e cucchiai d’argento.

Ancora prima i Fenici compresero che vino e acqua potevano essere conservati a lungo dentro contenitori in argento, evitando malattie infettive a bordo delle imbarcazioni.

L’argento è persino usato dalla NASA per purificare l’acqua nelle navette spaziali!

 

 

Intimo per l’outdoor: le proprietà antibatteriche

Le fibre d’argento a contatto con la pelle tengono lontani i cattivi odori e combattono batteri gram negativi, gram positivi e funghi.

L’azione è svolta dagli ioni d’argento contenuti nel polimero della fibra tessile poliammidica, che quando vengono rilasciati penetrano nel battere portandolo alla morte “per soffocamento”.

Questo perché gli ioni d’argento si legano agli enzimi della membrana della cellula batterica, alterandone la struttura e inibendone la replicazione.

Al tempo stesso gli ioni d’argento non possono aggredire la membrana delle cellule dell’uomo.

L’argento ha un effetto neutralizzante anche sulle spore fungine impedendo la proliferazione.

 

Intimo arricchiti d’argento

Magliette, calze, guanti e biancheria intima vengono arricchiti di argento attraverso nanotecnologie che incorporano argento direttamente nei filati con dimensioni nell’ordine di un miliardesimo di metro.

Oppure i tessuti vengono immersi nell’argento in percentuale del 3% circa, al quale si aggiunge un 2% di Elastan per conferire elasticità al tessuto.

Dal punto di vista ambientale possiamo dire che l’argento è un metallo poco tossico, quindi non manifesta tossicità elevata rispetto ad altri prodotti.

 

Polygiene e la Nano Silver

Un elemento che contiene una quantità molto piccola di sale d’argento (AgCl, cloruro d’argento) è il Polygiene, utilizzato per trattare gli indumenti nelle fasi finali della loro produzione, al fine di impedire la crescita dei batteri e funghi che causano cattivi odori alla fonte.

Inoltre il Polygiene aumenta la normale durata di vita di un capo (ha bisogno di meno lavaggi).

Queste proprietà antimicrobiche sono tipiche del nano-argento, particelle di dimensioni pari a 25 nm (considerate che un Nanometro miliardesimo di metro) che a contatto con batteri e funghi influenza il metabolismo cellulare e inibisce la crescita cellulare.

 

Ecco alcuni capi d’abbigliamento consigliati

Salewa – Sacco lenzuolo

Un sacco lenzuolo facile da lavare, in Microfibre Liner Silverized trattata con l’argento per essere resistente ai cattivi odori. Composizione: 100 % Nylon Tafeta. Peso: 191 gr

 

Salewa – Ortles Cubic

Materiale principale: POLARLITE FINE GRID 185 SILVER (92 % PL 8 % EA). Peso: 200 gr. Athletic Fit

 

Salewa – Puez Dry K  

Puez Dry K S/S Tee. Composizione materiale: Dryton Pl Interlock Silver 115 (100% pl)

 

Salewa – Puez 3 Dst

Materiale Principoliammidele: Durastretch Bicromatic Silver 128 Bs (80%poliammide 14%Elasthan 6%poliestere). Peso: 182 gr. Vestibilità: normale. Layers: shorts

 

Salewa – Pedroc Hybrid Dry

Maglietta a maniche corte in cotone per le attività in montagna e per la vita di ogni giorno. Dryton Jersey Melange 167 Silver (90% pl 10% ea).

 

Salewa – Solidlogo Dry

Dry’ton Lightwall Silver 125 (100% pl). DRY’TON è un materiale facile al lavaggio, durevole e resistente, che dà la sensazione dei tessuti naturali. Elastico in 4 direzioni

 

Salewa – Puez 3 Dst

Materiale Principoliammidele: Durastretch Bicromatic Silver 128 Bs (80%poliammide 14%Elasthan 6%poliestere).

 

 

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