Ciclabile “Sulle tracce degli Etruschi”: dall’Adriatico al Tirreno sulle tracce dell’antica civiltà

Un percorso ciclabile che attraversa l'Italia dal Tirreno all'Adriatico, lungo le orme dell'antica civiltà etrusca. Da Populonia, in Toscana, si arriva a Spina, in Emilia-Romagna attraverso colline, appenino e coste.

11 ottobre 2021 - 15:36

Un percorso ciclabile di oltre 500 chilometri che ripercorre i luoghi più significativi della civiltà etrusca che collega la costa adriatica con quella tirrenica.

Attraverso la pianura padana e la toscana settentrionale il percorso permette di visitare musei con reperti e ritrovamenti storici emiliano-romagnoli.

La ciclovia parte dai luoghi dell’antica città etrusca Spina, sul delta del fiume Po e arriva fino a Populonia, nel comune di Piombino, altra grande metropoli della civiltà etrusca.

Ideato dal gruppo ciclo-escursionismo del Cai Bologna, l’itinerario è stato inserito nella rete Tourer, il portale del Segretariato regionale del Ministero della cultura e per il turismo per l’Emilia – Romagna dedicato a tutti coloro che amano viaggiare in modo lento e sostenibile alla scoperta del patrimonio culturale regionale.

L’idea di realizzare questo percorso è nata da un gruppo soci del Cai di Bologna qualche anno fa.

La particolarità di questo percorso ciclo-turistico è quella di essere nato espressamente per la bici e non per essere fatti a piedi, come ad esempio sono la Via degli Dei e la Via della Lana e della Seta.

“Un paradiso ricco di storia e natura per cicloturisti ed amanti della mountain bike” afferma Giuseppe Simoni del Cai Bologna.

“Grazie al rapporto con il Cai regionale siamo riusciti a mettere le mani su informazioni cartografiche precise e dettagliate. La ciclovia “Sulle tracce degli Etruschi” è un progetto esemplare per noi. Prima di tutto per il suo respiro interregionale e per la sua funzione di scoperta delle tracce di una civiltà che non è ancora pienamente conosciuta in Emilia-Romagna, almeno non come in Toscana. Infine, vorrei sottolineare che il progetto è fondato su una rete escursionistica già esistente sul territorio. Di conseguenza, l’impatto sull’ambiente è stato minimo”, spiega la Dottoressa Ilaria Di Cocco, Responsabile Paesaggio e cartografia del ministero della Cultura – Segretariato Regionale per L’Emilia-Romagna.

La presentazione ufficiale della ciclovia

La presentazione della ciclovia si terrà martedì 12 ottobre, alle ore 21, presso l’Oratorio San Filippo Neri (via Manzoni 5) a Bologna.

L’evento è organizzato dal Gruppo di CicloEscursionismo della sezione bolognese del Club Alpino Italiano, in collaborazione con il Segretariato regionale del Ministero per i beni e le attività culturali per l’Emilia-Romagna.

Per l’occasione interverranno:

  • Stefano Osti (Presidente Cai-Sezione di Bologna),
  • Claudio Fregni (CAI Emilia Romagna – OTTO escursionismo),
  • Alberto Monzali (Referente gruppo CicloCai BO),
  • Lucia Gualandi e Giuseppe Simoni (CicloCAI BO),
  • Ilaria Di Cocco (Ministero della Cultura-Segretariato regionale per l’Emilia-Romagna),
  • Luca Calzolari (Direttore del mensile “Montagne360”),
  • Tiziano Trocchi (Museo Archeologico Nazionale di Ferrara)
  • Paola Poli (Museo della Civiltà Villanoviana di Castenaso),
  • Caterina Cornelio (Museo Delta Antico di Comacchio),
  • Federica Guidi (Museo Civico Archeologico di Bologn
  • Denise Tamborrino (Museo Nazionale Etrusco Pompeo Aria e area archeologica di Kainua di Marzabotto),
  • Marco Tamarri (Responsabile Settore Turismo e Cultura Unione Appennino Bolognese e Coordinatore Tavolo Appennino).

 

Commenta per primo

POTRESTI ESSERTI PERSO:

Emilia in primavera, spettacolare salita al Rifugio Capanno Tassoni

Una ciclovia di 131 km lungo il mare d’Abruzzo: ecco la Bike to Coast

Toscana, meravigliosa primavera: trekking al Santuario de La Verna