Umbria, trekking d’autunno nel Subasio: da Spello a Madonna della Spella

Il Parco del Subasio è un angolo verde unico che rappresenta il luogo privilegiato delle memorie francescane, soprattutto per via degli aspetti naturalistici che sono stati fonte di ispirazione per l'amore di San Francesco verso il creato. 

25 novembre 2023 - 10:55

Autunno nel Parco del Subasio: un luogo evocativo e spirituale

Il Parco del Monte Subasio è un luogo davvero unico in Italia e non solo per via dell’atmosfera mistica che è capace di emanare.

Infatti, questo spazio verde rappresenta il luogo privilegiato delle memorie francescane.

Al suo interno infatti comprende il centro storico della città di Assisi, ma anche gli aspetti naturalistici che sono stati fonte di ispirazione per l’amore di San Francesco verso il creato e per la nascita del Cantico delle Creature.

Basta guardarsi intorno: percorrendo gli oliveti lungo le pendici si possono raggiungere grandi prati e pascoli distribuiti lungo la pianura sommitale passando attraverso fitti boschi di querce e di lecci.

Proprio lì, incastonato all’interno di una selva di alberi secolari, si potrà ammirare anche l’Eremo delle Carceri, uno dei luoghi certamente più ricchi di memorie e suggestioni francescane.

Dallo stesso Subasio, legato in modo indissolubile alla storia di San Francesco, proviene la particolare pietra rosa utilizzata fin dall’antichità per realizzare, oltre all’Eremo e al centro storico di Assisi, le abbazie, le chiese così come i piccoli borghi fortificati.

Al tramonto, la pietra assume un particolare colore ambrato che avvolge la città, la campagna e tutto il paesaggio circostante, accentuandone la dimensione ascetica.

Il Monte Subasio separa e insieme collega, in termini di cornice naturale, i centri storici di Assisi, Spello e Nocera Umbra quale elemento unificante di tutto il paesaggio.

Proprio da Spello parte un percorso suggestivo nella vegetazione che giunge a Madonna della Spella.

 

I colori dell’autunno in Umbria

Entrando all’interno del Parco del Subasio ci si potrà incamminare lungo un sentiero immerso nella vegetazione: dall’olivo  fino ad arrivare alle formazioni boscose di querceti, roverella, carpino nero e faggi.

Uniche anche le specie floristiche: la viola, la genziana, il gelsomino, la ginestra e il ribes.

Da non perdere a Spello tutto il centro storico con splendidi scorci di urbanistica romana e medievale.

Il percorso incomincia uscendo dalla porta di Fonte Vecchia prendendo la strada per Collepino.

La si lascia poco dopo per convergere a sinistra verso il sentiero che sale tra gli ulivi passando per S. Lucia – Casale Cupa fino alla località “i Monticelli” (621 mt.).

Si prende quindi il viottolo sulla destra che porta all’abbeveratoio di Fontanelle e, salendo verso sinistra, si giunge alla “fonte Bregno”.

Da qui si prosegue in salita verso destra e, dopo aver toccato i 1050 mt., si inizia a scendere fino alla Madonna della Spella.

Continuando la discesa verso destra, si supera il lago costeggiando il Monte Pietrolungo e si raggiunge Poggio Caselle (599 mt.), fino ad arrivare nuovamente a Spello.

 

Informazioni utili

Se siete interessati a conoscere di più riguardo al Parco del Subasio e ai suoi splendidi percorsi allora potete consultare il sito web dedicato

 

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