Al via il bando per assegnare 50 immobili pubblici lungo i cammini storici

19 marzo 2020 - 14:04

È partita la seconda gara del progetto Valore Paese-Cammini e Percorsi, per assegnare 48 immobili pubblici in concessione di valorizzazione a chi proporrà un valido programma di investimento e riqualificazione per recuperare castelli, ville, masserie ed edifici rurali distribuiti sui percorsi ciclopedonali e sui tracciati storico-religiosi italiani.

Prosegue quindi il cammino dell’iniziativa dell’Agenzia del Demanio, sostenuta dal MiBACT e dal MIT, che ha I’obiettivo di promuovere il turismo lento attraverso la rigenerazione di immobili inutilizzati, inseriti in suggestivi contesti paesaggistici e naturali, grazie ad investimenti capaci di trasformarli in nuovi contenitori di attività e servizi per i viaggiatori.

Il secondo bando e stato presentato eri, lunedì 4 dicembre, nella Libreria del Touring Club Italiano a Roma dal Direttore dell’Agenzia, Roberto Reggi, alla presenza del Sottosegretario del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Pier Paolo Baretta, del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, e del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini.

Da oggi fino al 16 aprile 2018 sul portale dell’Agenzia del Demanio è possibile scaricare i bandi riferiti alle strutture proposte, la “Guida al bando” e tutta la documentazione riguardante i 16 immobili di proprietà dello Stato in gara. Contestualmente, e nei prossimi giorni, anche gli altri Enti locali coinvolti pubblicheranno sui rispettivi siti istituzionali i bandi dei 32 beni di loro proprietà inseriti nell’iniziativa.

I bandi sono aperti a tutti, anche agli stranieri, e per partecipare alla gara è necessario presentare una proposta che preveda un progetto sostenibile di riqualificazione e riuso del bene e I’offerta di un canone di concessione per un determinato arco temporale, fino ad un massimo di 50 anni.

Per aggiudicarsi la gara saranno fondamentali gli elementi qualitativi contenuti nell’offerta tecnica del progetto – ipotesi di recupero e riuso, opportunità turistica, sostenibilità ambientale ed efficienza energetica – che incideranno per il 70%, mentre gli elementi quantitativi contenuti nell’offerta economico-temporale, canone d’affitto e durata, incideranno per il 30%.

Sono coinvolti in questo bando molti degli immobili che nei mesi scorsi hanno suscitato I’interesse della stampa italiana ed internazionale e gli imprenditori di tutto iI mondo. In gara, tra gli altri, ci sono infatti iI Castello di Blera vicino Viterbo (sulla Via Francigena), due masserie in Puglia (sulla Ciclovia Acqua), un ex molino in Lombardia (sulla Ciclovia VEnTO), il Castello Alimonda vicino Gorizia e il Castello di Montefiore a Recanati (su tracciati locali) ed il Fortilizio dei Mulini a Spoleto (sui Cammino di Francesco).

Proprio in questi giorni, tra I’altro, è alle battute finali il primo bando di Cammini e Percorsi riguardante case cantoniere, torri, ex caselli ferroviari e piccoli edifici proposti in concessione gratuita a imprese, cooperative e associazioni costituite in prevalenza da under 40.

È prevista gia per il prossimo 13 dicembre la prima seduta pubblica della commissione di gara per dare evidenza delle proposte di offerta ricevute.

Per maggiori informazioni sui progetto, sui beni dello Stato e degli altri Enti coinvolti nell’iniziativa e sui bandi di gara e possibile consultare la sezione dedicata al progetto sul sito www.agenziademanio.it.

PROGETTO VALORE PAESE

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