Oggi la Via Cassia, moderna strada carrabile, collega Roma a Siena; in compagnia di Pietro Labate e degli amici di Thesan percorreremo il tratto centrale di quella che un tempo fu una delle arterie che collegavano tra loro i centri principali dell’Etruria meridionale Sutri, Blera, Viterbo, Bolsena ed infine Orvieto.
In seguito durante il Medioevo lo stesso percorso divenne la parte finale del Cammino dei pellegrini, la Via Romea o Via Francigena che collegava Canterbury a Roma. Il nostro cammino scoprirà le storie dei popoli che si sono susseguiti in questa meravigliosa terra di Tuscia; si parte il 21 aprile da Sutri, passando per il borgo medievale di Capranica, per arrivare a Vetralla, con ospitalità presso le suore benedettine e cena in un locale tipico.
L’indomani trasferimento in bus a Blera, per seguire l’antica via in mezzo a panorami dominati dal tufo, fino a Vetralla. Il terzo giorno si lascia Viterbo muovendosi prima sulla Via Cassia e poi sull’antica Via Consolare, tra le terme romane e i vasti spazi di quello che da lì a poco diventerà la terra di Maremma. Gli antichi basolati romani ci conducono come i pellegrini di un tempo verso il Colle Falisco. Per il 24 è prevista un’escursione da Montefiascone fino a Bolsena.
I boschi di querce, i guadi sul cammino ed il silenzio di queste terre di confine ci condurranno nella città del Miracolo del Corpus domini. Infine, il 25 aprile, l’ultima tappa da Bolsena a Orvieto: il gioiello medievale, un tempo importante sito etrusco ci saluta, le tracce delle antiche vie emergono dai boschi, le segrete necropoli ci svelano discrete le loro storie, la bellezza della campagna umbra su tutto.
Poi all’improvviso la Rupe tufacea di Orvieto sembra emergere dal nulla sull’ampia valle. Difficoltà escursionistiche lungo tutto il percorso, sistemazione in conventi medioevali e di fine Ottocento, ostelli e b&b. Pranzo al sacco, prenotazione obbligatoria.
Per informazioniCell. 3494409855 www.thesan.netpietrusco@thesan.net
