A 83 anni Angela, dopo quasi 1000 km a piedi, completa il Cammino di Santiago in solitaria

Angela è una donna di 83 anni che ha deciso di affrontare in solitaria il Cammino di Santiago. 39 giorni di cammino per quasi 1000 km di percorso che l'hanno condotta fino a Finisterre, la cittadina spagnola affacciata sull'oceano.

30 novembre 2022 - 15:24

La signora Angela Pala è partita dal paese di Stezzano, in provincia di Bergamo, per un’avventura in solitaria sul Cammino di Santiago. Oltre un mese di viaggio a piedi in direzione di Santiago di Compostela, durante i quali ha percorso quasi mille chilometri.

Dopo aver raggiunto il capoluogo della Galizia, nella città che ospita le spoglie di San Giacomo, ha deciso di proseguire il suo viaggio a piedi fino Finisterre, la cittadina spagnola affacciata sull’oceano Atlantico.

Angela aveva vissuto un periodo duro, i lunghi mesi della pandemia l’avevano costretta a passare settimane in casa, con la paura di uscire. Un sacrificio enorme per tutti, specie per una donna sempre attiva e abituata a girare il mondo.

A 24 anni ha vissuto due anni in Germania come ragazza alla pari per migliorare il suo tedesco. Una volta tornata in Italia ha deciso di ripartire come volontaria per una missione a Ciuidad del Niño, a La Paz, in Bolivia, organizzata da un’associazione cattolica.

Li è rimasta 6 anni, dopo di che ha fatto ritorno nella sua città natale, dove ha aperto un’attività che l’ha tenuta impegnata per gli anni successivi.

Così, dopo un periodo di riflessione, ha deciso che sarebbe andata in Francia, per mettersi in cammino, zaino in spalla, fino a Santiago di Compostela.

All’inizio la figlia non aveva accettato di buon grado la decisione, preoccupata per una scelta apparentemente imprudente, ma poi ha deciso di cedere alla determinazione della mamma e aiutarla nell’organizzazione.

Così Angela ha raccontato a Bergamo News la prima reazione della figlia: “Quando l’ho comunicato a mia figlia per un po’ non mi ha parlato, poi una sera è arrivata con in mano una mappa e con gli indirizzi degli ostelli e dei punti di pernottamento. Mi sono stati molto utili”.

Un viaggio di incontro e conoscenza

Il 18 settembre Angela si mette in marcia percorrendo la prima tappa del suo viaggio, che è stata anche la più dura.

Infatti ha dovuto subito affrontare le vallate dei Pirenei, la catena montuosa che separa la Francia dalla Spagna, uno dei passaggi più complicati del cammino.

Ogni tappa è l’occasione di conoscere tanti pellegrini provenienti da ogni parte del mondo, con cui condividere qualche chilometro o scambiare alcune parole. Angela è sempre al centro dell’attenzione, i suoi compagni di cammino rimangono stupefatti ogni volta che rivela la sua età

Angela ha raccontato di aver incontrato tante belle persone, che l’hanno accompagna e aiutata durante ogni tappa del percorso. Nei tratti più difficili ha sempre trovato qualcuno disponibile a portarle lo zaino.

Ragazzi giovani, ma non solo, gente proveniente da tutta Italia e anche da diverse parti dell’Europa e del mondo, con la quale ha condiviso un’esperienza che, ha raccontato a Bergamo News, è stata stupenda e l’ha arricchita tantissimo.

Nonostante la fatica di un cammino affrontato in solitaria, Angela non ha mai pensato di abbandonare il suo viaggio, ogni giorno è stato infatti un’esperienza positiva, soprattutto grazie ai compagni di pellegrinaggio e alla fede che l’ha sempre sostenuta.

Dopo le prime fatiche, Angela ha trovato il suo ritmo e la sua connessione con il percorso, avanzava senza fretta, ma con la voglia di godersi ogni chilometro.

“Quando ero stanca mi sdraiavo e dormivo: sulle panchine, sui bordi delle fontane, per terra, nei prati, perfino in chiesa. Mi bastava chiudere gli occhi un quarto d’ora per riprendermi” ha raccontato al quotidiano bergamasco.

 

Il suo segreto: camminare ogni giorno

Angela vive a Stezzano da oltre 40 anni e tutti i giorni si muove per le vie del paese a piedi, anche per raggiungere un Santuario che dista qualche chilometro da casa.

Impiega circa tre quarti d’ora di cammino per arrivare e, dopo la messa, altrettanto per tornare a casa.

Il fine settimana poi si gode delle escursioni tra i monti intorno a Bergamo insieme ad un gruppo di appassionati riuniti in un’associazione. Negli ultimi anni ha percorso centinaia di sentieri e chilometri su e giù per le montagne.

Quello di Santiago non è stato il suo primo viaggio lento, infatti nel 2000 Angela aveva percorso la via Francigena, partendo dalla sua Bergamo fino ad arrivare a Roma, più di 600 chilometri tra Lombardia, Emilia Romagna, Toscana e Lazio.

Il desiderio di percorrere anche l’antico cammino spagnolo l’aveva nella testa da diverso tempo. La pandemia ha rallentato i suoi progetti, ma in questo 2022 è riuscita a coronare il suo sogno.

Nella sua casa, in provincia di Bergamo, conserva orgogliosa la credenziale del pellegrino, il documento nel quale sono registrati tutti i timbri delle tappe percorse.

“Ripenso spesso all’esperienza che ho fatto, me la sogno di notte” – rivela a Bergamo News –  “Rivedo i campi con le balle di fieno, i sentieri, i sorrisi delle persone che hanno camminato con me. E per un po’ mi sento in pace”.

Un’avventura che l’ha arricchita, ma Angela non ha certo intenzione di fermarsi, infatti vorrebbe tornare a Santiago e, magari, affrontare anche altri cammini.

 

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