È nato Garden Sharing, l’innovativo portale per il campeggio outdoor

19 marzo 2020 - 14:49

Una nuova piattaforma online per trovare e affittare spazi privati all’aperto, per chi ama il campeggio e si muove in tenda, camper o roulotte.

Svegliarsi in un giardino con vista sull’Etna o sulle Dolomiti. Dormire in un vigneto nelle Langhe o nel Chianti. Accamparsi su una terrazza aggrappata a un albero lungo la Via Francigena. Uscire dalla tenda e trovarsi su un balcone con vista sul Mediterraneo.

Per chi sogna un viaggio completamente outdoor, da quando si parte a quando si arriva, c’è una buona notizia.

È nato Garden Sharing, una piattaforma tutta italiana creata dal Founder Mauro Moroni e dai Co-Founder Andrea Evangelista, Mara Giulioni e Michele Crocetti, opera di 4 coraggiosi marchigiani che dopo aver vinto numerosi premi come una delle start-up più innovative nel campo della sharing economy, è ora diventato un portale con migliaia di offerte per il soggiorno all’aria aperta ed è stato già ribattezzato l’Airbnb dell’Outdoor

 

Al posto delle stanze e degli appartamenti in affitto su gardensharing.it troviamo giardini e spazi all’aperto che privati – i Gardensharer – mettono a disposizione dei viaggiatori.

Oltre alle proposte dei privati ci sono le offerte di aziende agricole, agriturismi, fattorie, masserie, agricampeggi e cantine vinicole dove la sosta green si abbina alle degustazioni di prodotti a chilometro zero, alle visite in cantine, alle attività delle fattorie didattiche e tanto altro.

Gli ospiti arrivano in tenda, camper o roulotte oppure sanno che troveranno ad aspettarli uno spazio en plein air dove rilassarsi e trascorrere una o più notti, un sostituto perfetto della classica sistemazione al camping tradizionale.

Oltre alle piazzole i Gardensharer hanno anche la possibilità di mettere a disposizione una sistemazione en plein air pronta al soggiorno, come ad esempio un posto in una roulotte parcheggiata in giardino, una tenda già montata, oppure sistemazioni più stravaganti come una casa sull’albero o una terrazza di legno sospesa in una foresta.

Inoltre è possibile che l’esperienza di condivisione outdoor includa anche una prima colazione e l’accesso ad altri servizi.

L’universo di gardensharing.it è variegato sia dal punto di vista del territorio, che da quello del tipo di offerta.

Tutto è indicato nel portale, dove il viaggiatore fa la sua ricerca.

 

Il sito è semplice e chiaro

La ricerca dello spazio da parte degli utenti inizia impostando una località o anche un ambito di territorio più vasto, ad esempio una regione. Una mappa consente di avere una visione d’insieme delle offerte disponibili nel territorio d’interesse. Muovendosi sulla mappa è possibile effettuare la ricerca vedendo comparire le proposte con il prezzo.

Una volta individuata l’offerta d’interesse, il viaggiatore può approfondirla con le informazioni presenti nell’annuncio.

I Gardensharer inseriscono gallerie di immagini e una descrizione dello spazio, dei servizi offerti ed eventualmente le attività presenti in prossimità dell’area. Una volta decisa la meta, si prenota direttamente dal portale.

Su gardensharing.it si trovano offerte per tutte le tasche. Dalla decina di euro con cui si può soggiornare nell’entroterra ligure o campano, ai trenta euro per uno spazio in una residenza toscana.

Gardensharing.it è vantaggioso anche per chi offre ospitalità

Oltre al piacere di condividere e conoscere nuove persone, il Gardensharer ha la possibilità di guadagnare, mettendo a reddito i propri spazi ad oggi inutilizzati. Infatti, il proprietario non paga nulla per l’inserzione degli annunci e incassa l’importo senza commissioni aggiuntive.

Per chi prenota, la garanzia è quella di un pagamento con una policy di rimborso flessibile e la possibilità di campeggiare in piazzole sicure, con più privacy e in prossimità di percorsi escursionistici.

Ad oggi l’offerta di Garden Sharing è abbastanza vasta da poter organizzare un’intera vacanza outdoor in qualunque angolo della penisola.

Abbiamo già oltre 5.000 spazi disponibili in tutta Italia – ci raccontano i ragazzi del Team abbiamo sistemazioni che variano in funzione degli utenti, che vanno dai 18 agli over 70enni. Dalle famiglie che cercano piazzole dove poter sostare con il proprio camper in aree tranquille e lontano dai centri urbani, ai giovani che cercano uno posto dove accampare la tenda prima di ripartire.

Dormire sotto le stelle nel giardino di nuovi amici non è mai stato così… sharing!

Per saperne di più:

 

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