Domenica 10 aprile, tutti a camminare lungo i “sentieri della ceramica” tra i casali di Vietri Sul Mare, su e giù tra boschi e panorami mozzafiato sulla costa e sul golfo, attraverso antichi borghi (tra i più belli e meno conosciuti d’Italia) dove il rumore dei passi restituito dal selciato e dai basoli, cadenza il ritmo del lento scorrere del tempo, conduce a percorrere uno straordinario viaggio nel tempo alla scoperta di un territorio, e degli sviluppi di un’economia – l’arte della ceramica – basata soprattutto sulle tipiche produzioni locali coi suoi vivaci e caldi colori, in una terra vocata, fin dall’antico Medioevo, ad altre lavorazioni artigianali molto fiorenti coi mercati orientali come quelle della carta, della pasta, del vino e dei liquori.
Domenica 17 si sale sul tetto del Parco Nazionale Cilento e Valle di Diano con una lunga e suggestiva camminata con le ciaspole che conduce a sfiorare il cielo: acque sorgive; copiose foreste di faggio (temponi), cuscini di lavanda, paesaggi lunari, conche e pianori carsici d’origine glaciale, un antico santuario “conteso” da tre borghi, una grotta appena accessibile che s’apre su un abisso verde.
Domenica 24, in sella alla mountain bike, si ripercorre fedelmente, quello che era l’antico cammino dei carbonari, gli “uomini in nero” della montagna che, carichi del loro prodotto, s’inerpicavano lungo questi sentieri e venivano a trascorrere gran parte delle loro giornate dedite alla lavorazione dei carboni. Piste e sentieri pieni di vita, ricchi di essenze profumate.
Su e giù in bicicletta alla scoperta una particolare tradizione che ha determinato quella piccola economia locale legata allo sfruttamento della montagna.
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