Nel mese di ottobre si comincia con “KERNOW TREK” nei giorni dal 14 al 18 ottobre, un trekking in Cornovaglia (Inghilterra) nelle terre di Re Artù, alla scoperta di… una “finestra” sull’Oceano! Itinerari giornalieri di livello E e T, che vedranno percorsi variabili di 11-16 km sui sentieri che si sviluppano lungo la costa (il SW Coast Path), che portano alla conoscenza dei suggestivi villaggi di pescatori, attraversando un entroterra che si alterna tra antiche fattorie, muretti a secco, suggestive chiese di stampo medioevale, antiche miniere abbandonate, cimiteri monumentali autentiche opere d’arte e misteriosi cerchi di pietre.
Il 26 ottobre sarà la volta di al fiordo di CRAPOLLA sulle “orme” di San Pietro. Una spettacolare escursione (livello E) di circa 4 km al Fiordo di Crapolla, tra le bellezze sconosciute della fascia costiera della Penisola dei monti Lattari.
Novembre si apre con le scoperte delle miniere di “ittiolo”. Il giorno 9 viaggio nel cuore del Parco Regionale dei monti Picentini, a cavallo tra le province di Avellino (a N) e Salerno (a S), lungo il naturale spartiacque di Varco della Colla, tra la valle del Sabato e la valle del Rio Secco, ingresso alle antiche miniere di ittiolo, operanti fino alla metà del XX secolo. Un’itinerario di livello E di circa 6 km in a/r.
Si continua nei giorni 22 e 23 novembre lungo i “SENTIERI dell’ULIVO”. Nella fertile e antica “Campania Felix”, là dove il Volturno, unico fiume navigabile del Mezzogiorno italiano, incrocia le sue acque con quelle provenienti dal Calore Irpino, si ergono i dolci declivi delle Colline Caiatine (o Caiatensi) alla scoperta dell’albero simbolo di pace e amore: l’ulivo.
Il 7 e 8 dicembre poi, sarà la volta delle Coste delle Sirene tra leggende e alberi danzanti. Lungo orizzonti dalle incredibili vedute paesaggistiche, sulle piste di monte Licosa, la spuma salmastra del mare infrange le sue onde lungo la costa degli “alberi danzanti” sul promontorio “leucoteico”, e sale lungo pendici ricoperte da copiosa macchia mediterranea ove i protagonisti assoluti, come il carrubo, il corbezzolo e il mirto fanno da naturale cornice alle marine di Castellabate. Che dire altro? Benvenuti al Sud!
Per informazioniCell. 339.7456795 (Andrea Perciato)Cell. 339.3707097 (Mario Luciano)www.trekkingcampania.itinfo.trekkingcampania@gmail.cominfo@trekkingcampania.it
