Un assemblea per lo sviluppo sostenibile

18 marzo 2020 - 0:04

Comiso al centro del Mediterraneo e della discussione su un tema delicato quale quello dello sviluppo sostenibile. La cittadina ha ospitato lo scorso 16 e 17 Aprile l’Assemblea nazionale del coordinamento delle Agende 21 Locali.
L’Associazione, nata nel 2000 con la finalità istituzionale di favorire i principi e la pratica dello sviluppo sostenibile e dell’Agenda 21 Locale, secondo gli indirizzi delle Carte di Aalborg, Goteborg e Ferrara, ha avuto una crescente successo, divenendo negli anni un soggetto riconosciuto in ambito nazionale e internazionale. Anche per il 2010 gli obiettivi sono ambiziosi: l’aspirazione è che questo sia l’anno della mitigazione e dell’adattamento ai cambiamenti climatici e a questo scopo il documento guida è rappresentato dalla  Carta delle città e di territori per il clima, viatico in vista del fondamentale appuntamento della COP 16 a Cancun Messico. Ma i temi e le questioni affrontati sono stati moltissimi, anche di stretta attualità: dall’annoso problema dell’emergenza rifiuti, discusso dal gruppo di lavoro rifiuti coordinamento regionale siciliano rappresentato da Francesco Cipolla, a quello della sicurezza idrogeologica con i tre progetti“Contratti di Fiume”(Belice Alto, dell’Oreto e dell’Eleuterio), al tema delle emissioni nocive con il Programma Ustica Comunità Sostenibile – Isola ad Emissioni Zero, passando poi i Centri di Educazione ambientale nelle Aree Marine Protette della Sicilia, e alla riconversione delle caldaie degli edifici scolastici delle Madonie, tutti interventi della Provincia di Palermo illustrati dal presidente Giovanni Avanti. Un importante parte della dell’assemblea è stata infine dedicata a trattare il delicato rapporto tra ambiente e turismo, sottolineando la necessità di rendere sostenibile anche l’approccio al territorio dei viaggiatori, nel loro stesso interesse.

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