Passi nella storia: da Montefiascone a Viterbo e da Campagnano a La Storta

18 marzo 2020 - 16:32

Le ultime tappe della Via Francigena del Nord, quelle che dai confini settentrionali del Lazio conducono a Roma, sono rese indimenticabili dal fascino straordinario delle campagne della Tuscia e dai tesori artistici dei piccoli borghi e delle città d’arte come Viterbo. Ad ogni chilometro percorso, poi, aumenta l’emozione e l’attesa per l’arrivo alla meta finale del viaggio…

Da Montefiascone a Viterbo

Località di partenza: Montefiascone, Rocca dei Papi
Località di arrivo: Viterbo, Piazza del Plebiscito
Lunghezza del percorso: 17,7 km
Difficoltà: E
Dislivello: +65 -379
Tempo di percorrenza: 4 ore
Come arrivare: In auto, Autostrada A1 uscita Orte, superstrada Orte-Viterbo uscita Montefiascone. In autobus: Autolinee Cotral (tel.0672051) da Viterbo e Bolsena. In treno: Stazione FS Zepponami.

Lasciato Montefiascone con la sua imponente basilica, un tempo sede vescovile, ci si allontana dall’abitato percorrendo solo un breve tratto su asfalto, per poi seguire un percorso sterrato che ben presto approda sull’antico basolato della via Cassia, ancora in ottime condizioni.

Si attraversa quindi un tratto collinare, con bei panorami su Montefiascone e Viterbo. Scesi nella piana ci si può rilassare alle terme del Bagnaccio, una serie di pozze di acqua calda, da sempre frequentate dai pellegrini che transitavano lungo la Via Francigena.

Si giunge infine a Viterbo, entrando in città dalla storica Porta Fiorentina. Assolutamente da non perdere la visita del centro storico e al quartiere di San Pellegrino che svelano i fasti di quella che è storicamente nota come “La Città dei Papi”. Nel XIII secolo Viterbo fu, infatti, sede pontificia. Da non perdere anche la visita al Museo del Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa e all’Orto Botanico della Tuscia a Viterbo.

Da Campagnano a La Storta

Località di partenza: Campagnano di Roma, Chiesa del Gonfalone
Località di arrivo: La Storta, Chiesa Parrocchiale
Lunghezza del percorso: 30 km
Difficoltà: E
Tempo di percorrenza: 10 ore
Come arrivare: In auto, da Roma uscita 5 del Grande Raccordo Anulare, SS2 Cassia Bis Veientana fino al chilometro 29, SP Baccano direzione Campagnano. In treno: Linea Fs Roma-Viterbo FR3 stazione di Cesano e bus navetta per Campagnano

Lunga ma interessante tappa, che conduce sino alle soglie dell’area urbana di Roma. L’itinerario passa attraverso Campagnano di Roma (antico borgo di origini medievali) e tocca il belvedere di Monte Razzano per raggiungere il Santuario della Madonna del Sorbo che fa da ingresso alle Valli del Sorbo (Sito d’importanza Europea).

Il tratto della Via Francigena che attraversa il territorio di Formello è anche uno dei più adeguatamente organizzati, comodi e sicuri, che si possano percorrere grazie all’attività del Comune che, in collaborazione con la Regione Lazio, ne ha curato il recupero e la messa in sicurezza.

Dopo aver attraversato la Valle del Sorbo, si passa per il centro storico di Formello, dal quale, seguendo la segnaletica, si giunge a un sentiero in salita immerso in uno splendido paesaggio naturale. Lungo il percorso si incontra la necropoli di Monte Michele con tombe etrusche del  VII e VIII secolo a.C.

Proseguendo costeggiamo la rupe su cui sorgeva l’antica Veio di cui, con una piccola deviazione, si può visitare l’area archeologica. Proseguiamo attraversando Isola Farnese per raggiungere la località La Storta, ormai a una manciata di chilometri dalla meta finale della Francigena.

Testo di Serafino Ripamonti, foto di Michele Dalla Palma e Agenzia Regionale

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